E' la notizia più triste di questo fine ottobre ad Ariano Irpino già segnato dal dolore nel popoloso rione Cardito.
Se ne va e questa volta per sempre Michele Zerella, per tutti "Nerone". Aveva già fatto temere tutti negli anni scorsi per le sue condizioni di salute, in due ricoveri ad Ariano Irpino e ad Aversa. Pensavo di non farcela e di non ritornare più a casa ci disse in lacrime, con un filo di voce nell'agosto del 2019.
Un vero e proprio simbolo della città per le sue straordinarie doti umane e simpatia.
Un gigante buono, sempre sorridente e disponibile con tutti. Persona di fiducia e rispettosa soprattutto della donna. A lui si rivolgevano in tante anche per un semplice consiglio. Era un amico vero di cui potersi fidare. Un padre per tutti, seduto su quella sedia di legno con lo schienale girato al contrario.
Appassionato di sport
Dagli anni di gloria del calcio arianese alle avventure del basket. Amico di Diego Armando Maradona, Ciro Ferrara, Salvatore Bagni, Nando De Napoli e tanti eroi le cui foto sono ancora affisse gelosamente nella sua officina, di quell'epoca leggendaria del Napoli, la sua squadra del cuore, un cuore già provato, che questa volta si è arreso per sempre.
"Il mondo è un posto troppo piccolo per un gigante buono come te. Torno a casa con un macigno sul cuore. Ciao, Michè." Le parole del sindaco Enrico Franza che racchiudono al meglio il cordoglio dell'intera città.