A scuole chiuse, la vacanza si fa volontariato. Ed ecco che ritornano i campi estivi di Libera. Sette giorni, dal 22 al 29 agosto, per vivere un'esperienza formativa unica. Per il quarto anno consecutivo la comunità di Quindici sarà coinvolta nel progetto "Estate Liberi", promosso dal coordinamento Libera di Avellino. In particolare, interessati dall'iniziativa saranno i due beni confiscati alla criminalità organizzata: la villa CentoQuindici Passi al cui interno è stato allestito un opificio che dovrebbe entrare in funzione a settembre, e l'abitazione di via Sant'Antonio sottratta ad Antonio Cava, per la quale si ipotizza una riconversione in comunità socio-assistenziale.
I dettagli dell'iniziativa saranno illustrati giovedì 20 agosto, alle ore 12, nel corso di una conferenza stampa che si terrà nella sede di Libera Avellino presso Equomondo – Bottega del Commercio Equosolidale. In quella occasione sarà presentato il campo E!State Liberi, la settimana di volontariato sui beni confiscati alle mafie, che per il quarto anno consecutivo porterà in Irpinia quindici giovani provenienti da tutta Italia. Nel corso della conferenza stampa interverranno Anna Celotti, responsabile E!State Liberi per il coordinamento di Libera Avellino, e Francesco Iandolo, referente provinciale.
Come si diceva, il campo estivo si svolgerà dal 22 al 29 agosto a Quindici, la cittadina del Vallo di Lauro che ancora una volta sarà il centro della rinascita dell’intera provincia all’insegna dell’incontro, dell’accoglienza, della multiculturalità, della bellezza e della speranza.
Rocco Fatibene