Napoli

Dopo l’amare eliminazione di Firenze Matteo Berrettini ha approfittato della wild card dell’organizzazione per giocare a Napoli. Torneo che era partito male che anche grazie alle prestazioni del romano si è chiuso con un successo azzurro. Finale tutta italiana contro Musetti dove ha perso in due set (7-6 6-2) ma un grande orgoglio dimostrato giocando fino all’ultimo punto nonostante i problemi fisici. Il piede sinistro lo aveva penalizzato già in semifinale ma oggi non poteva non giocare davanti ad un fantastico pubblico come quello partenopeo. Nel corso della premiazione Berrettini ha ringraziato la gente e fatto i complimenti al più giovani amico-rivale. 

“Ci sarebbe tanto da dire, ma complimenti a Lollo (Musetti ndr) per il torneo, la stagione e la carriera che sta facendo. Alla sua età giocavo ancora i Challenger. Per fortuna ce l’ho come compagno di squadra –sorride- questa è una buona notizia”. 

“E’ stata una bellissima partita –continua il romano- ho provato in tutti i modi a dare al pubblico una finale che meritavate, purtroppo non ci sono riuscito fino alla fine. Grazie per il supporto. Da Napoli porto via il trofeo del secondo posto, l’ospitalità, la passione che avete per questo sport e devo dire che il calore che c’è qua non si trova da nessuna parte. Grazie ai miei genitori, al mio team, ai miei zii e nonni che sono napoletani e oggi mi hanno seguito dal mio angolo”.