Salerno

Il nuovo ministro della cultura del governo Meloni, il partenopeo Gennaro Sangiuliano, ha anche una parentesi salernitana, con la direzione della Scuola di Giornalismo dell'Università di Salerno.

La carriera del nuovo ministro 

Napoletano, classe '62, Sangiuliano ha una carriera tutta dedicata al giornalismo. E' stato inviato di economia e politica internazionale e poi direttore. E' alla guida del Tg2 Rai dal 2018, riconfermato nel 2021. Dichiaratamente schierato a destra rivendica però un grande equilibrio politico sempre mantenuto nei sui telegiornali.

Sangiuliano è laureato in giurisprudenza all'Università Federico II. Ha un dottorato in Diritto ed economia, e poi un master in diritto privato europeo alla Luiss di Roma. Dal 1996 al 2001 è stato direttore del quotidiano Roma e poi vicedirettore di Libero. Lavorando in Rai nel 2003 è stato inviato in Bosnia, Kosovo e in Afghanistan, mentre dal 2009 al 2018 è stato vicedirettore del Tg1.

Sangiuliano ha scritto diversi saggi, dedicandosi in particolar modo alle biografie, tra le quali quella di Putin (Vita di uno zar, 2015), ma anche di Trump (Vita di un presidente contro tutti 2017).