Napoli

Canta Napoli, lo fa grazie a Fabio Fognini, che per qualche attimo ha fatto dimenticare a tutti i problemi organizzativi. L’eroe del 2014, quando proprio alla Rotonda Diaz riuscì ad annichilire Andy Murray, ha scaldato i cuori dei tifosi partenopei.  

Dopo la lunga attesa di ieri, il ligure ha finalmente potuto sfidare il francese Hugo Grenier. Match che ha visto scendere in campo il solito Fognini di quest’anno, un giocatore con un talento immenso che all’improvviso però stacca la spina. E’ successo anche oggi. Dopo aver vinto il primo set 6-4, ha ceduto il secondo per 6-3 ritrovandosi sotto anche 5-1. Ma l’aria del golfo fa bene al ligure che nel terzo ha saputo soffrire. Si è salvato nei primi game per poi fare la differenza quando il match è arrivato ad un bivio. Fognini si è esaltato sulla palla break regalando una perla in corsa di rovescio per il 4-2. Il pubblico non attendeva altro e si è alzato forte il coro “Fabio, Fabio” proprio come quella fantastica domenica di Coppa Davis del 2014.  

L’azzurro ha tenuto il servizio ed è salito sul 5-2 conquistando anche un primo match point. Grenier lo ha annullato con uno smash vincente, ma è stato l’ultimo vero sussulto della sua partita. Sul 5-3 Fognini ha tenuto il servizio senza ansie portando a casa la vittoria prendendosi l’applauso caloroso di quel pubblico che per lui è speciale e lo sarà per sempre. 

La sua giornata, forse, non è terminata. Alle 18:00 dovrebbe tornare in campo, umidità permettendo, contro lo spagnolo Carreno Busta, ma certezze, come ci insegnano le giornate precedenti del torneo partenopeo, purtroppo ce ne sono realmente poche.