Finale amaro, anzi amarissimo, quello che la sfida di Coppa Divisione ha riservato al Benevento 5. La squadra di coach Nitti ha tenuto a bada il più quotato Real San Giuseppe –compagine di massima serie- per quasi tutta la gara. Poi i partenopei hanno alzato i ritmi e i sanniti sono andati in difficoltà, situazione normale vista la differenza di categoria. L’amaro in bocca però è legato tutto alla gestione del finale. A qualche fallo di troppo fischiato dagli arbitri, ad un doppio giallo severissimo per Vega e ad un gol subito quando l’epilogo ai rigori ormai sembrava dietro l’angolo.
Le cose si erano messe benissimo. I gol di Cerrone e Romagnoli avevano lanciato il Benevento 5 verso l’impresa. La reti dell’ex Galletto e di Duarte hanno rimesso la sfida in parità ma solo per pochi secondi. Ci ha pensato il colombiano Toro a riportare avanti i suoi con uno splendido gol di testa.
Nel finale la squadra di Scarpitti è andata all’assalto dei giallorossi. Vega ha commesso fallo prendendo un severissimo secondo giallo con gli ospiti che hanno avuto l’occasione di calciare un tiro libero. Mambella si è opposto alla grande, ma sugli sviluppi dell’azione ancora Cesaroni ha messo a segno la rete che è valsa ai partenopei il passaggio del turno.
Per la squadra di Nitti una prova che può dare fiducia in vista dei prossimi incontri. C’è una classifica da migliorare e bisogna provare a risalire il prima possibile.