Benevento

Avrebbe tormentato l'ex moglie ed il suo nuovo compagno, con condotte che gli sono costate il rinvio a giudizio. Lo ha disposto il gup Maria Di Carlo, accogliendo la richiesta del pm Maria Gabriella Di Lauro, per un 52enne della Valle vitulanese, accusato di stalking.

Difeso dagli avvocati Antonio Castiello e Mario Izzo, l'uomo è stato chiamato in causa dalle indagini su ciò che avrebbe combinato dal marzo del 2019, tra Sant'Agata dei Goti e Telese Terme, ai danni della malcapitata, parte civile con l'avvocato Alessandro Della Ratta.

Secondo gli inquirenti, non avendo accettato la sua decisione di separarsi e trasferirsi presso un'altra abitazione, lui l'avrebbe minacciata ripetutamente, e altrettanto avrebbe fatto con i familiari che l'avevano aiutata a traslocare. Avendo saputo che aveva avviato una relazione sentimentale, avrebbe fotografato il nuovo partner della donna e ne avrebbe inviato l'immagine ad amici e conoscenti, per capire chi fosse. Non contento, avrebbe raggiunto il suo luogo di lavoro e domandato con insistenza ad un collega dove si trovasse.

Non è finita: dopo aver tagliato una rete metallica, si sarebbe introdotto nel cortile della casa dell'ex coniuge, portandosi dietro due bottiglie di alcol. E, una volta scoperto, l'avrebbe minacciata di darle fuoco: “Ti devo purificare....”.

Infine, in occasione di una udienza civile per la conclusione del matrimonio, l'avrebbe pesantemente offesa ed ingiuriata, mimando il gesto del taglio della gola. Poi, rivolgendosi sia a lei, sia alla figlia, avrebbe detto loro. “Sit ddoie morte che camminano”. Il processo partirà il 13 novembre del prossimo anno.