Avellino

Clan Partenio, lungo controesame di Lady Aste, nel quale la teste Livia Forte ha confermato di aver un accordo con i fratelli Galdieri per riconoscergli delle somme di denaro circa il 20% del giro d’affari sulle aste giudiziarie. La donna – ristretta nel carcere di Latina - incalzata dai difensori Nicola Perrone, Claudio Davino, Gaetano Aufiero e Nicola Quatrano ha ammesso successivamente che “solo in due episodi ha corrisposto il denaro pattuito”.

Nel corso dell’udienza di ieri sul clan Partenio - che vede alla sbarra degli imputati 21 persone accusate, a vario titolo, di associazione di stampo camorristico, tentata estorsione, usura e turbata libertà degli incanti - Lady Aste è stata ascoltata come testimone, su richiesta del pubblico ministero della Dda di Napoli. Infatti Livia Forte è imputata nel processo costola sul sodalizio criminale, “Aste OK”. La donna ha tentato di prendere le distanze dai fratelli Galdieri, prontamente smentita con delle dichiarazioni spontanee rese da Nicola e Pasquale Galdieri, in videocollegamento. Il processo è stato rinviato al 24 ottobre quando verranno ascoltati altri testi citati dal pubblico ministero Simona Rossi.