Questa sera, intorno alle 18.00, la linea R5 dell'ANM, lungo Corso Secondigliano, è stata fatta oggetto di lancio di uova da parte di ragazzi tra i 14 ed i 18 anni a bordo di motorini, che poi si sono dileguati.
Oltre allo spavento ed al disservizio dovuto alla corsa interrotta, per fortuna, non ci sono stati feriti.
"Ormai le denunce da parte dei conducenti di linea che segnalano aggressioni o atti vandalici non si contano più - afferma Marco Sansone del Coordinamento Regionale USB Lavoro Privato.
Questa volta, per fortuna, trattandosi di uova e non di altro, oltre alla paura ed al disservizio, non ci sono stati feriti, ma è indicativo che persino in un orario di punta e lungo un'arteria cittadina ad alta intensità di traffico, malintenzionati, gratuitamente tra l'altro, possano sentirsi liberi di simili atti vandalici - continua Sansone.
Continuiamo a ritenere assurdo il mancato presidio del territorio da parte, per esempio, della Polizia Municipale, cosa che potrebbe anche agevolare la viabilità, soprattutto in determinate zone della città ormai schiave dell'inciviltà e dell'abbandono istituzionale, ma riteniamo altrettanto assurdo che l'ANM, proprio in questi giorni, abbia proposto alle Organizzazioni Sindacali un'"indennità di guida giornaliera" di 1 euro e cinquanta centesimi, che, considerando che le indennità per gli autisti ANM sono ferme al 1976, e tenendo presente l'attuale condizione in cui operano gli operatori d'esercizio, oggi più che mai risultano un'offesa alla professionalità ed alla dignità di chi lavora in prima linea tutti i giorni in una città ormai allo sbando - conclude Sansone."