Benevento

Parte col piede sbagliato l’avventura dei Boars nella serie C Gold 22/23, con una caduta alla prima giornata in casa della quotata Fugigreno Mondragone, che si impone con un 63-61 che lascia tasche vuote e bocca amara. Sopratutto perché sulla sirena gli uomini di Parrillo avrebbero anche avuto l’occasione di portare la contesa all’overtime, ma Rianna non è riuscito a mettere dentro l’appoggio.
Ma andiamo per gradi. Il big match di Mondragone parte con la Fuggiremo con il piede a tavoletta, con Comollo nei panni del protagonista, a tirare e prendere rimbalzi. Miwa un po’ in difficoltà nelle prime battute.

Tolta la polvere di dosso, i blucelesti, dopo essere stati sotto anche di 10, rimettono le cose a posto, sopratutto in difesa e riacciuffano la lepre Mondragone sul finire del secondo quarto, dove la regolarità di Alunderis porta gli uomini di Parrillo addirittura sopra di 2 all’intervallo lungo. Terzo quarto con la Fuggiremo che si riporta in avanti, dopo l’infortunio di Comollo, grazie alla prova super dell’argentino Messa. Mondragone prova a scappare, la Miwa regge il colpo e si rifà sotto in una gara in cui si segna poco, metà dominata dalle difese e metà funestata dalle percentuali al tiro.

L’ultimo quarto è un giro sulle montagne russe, con Mondragone che parte forte e va avanti, Benevento la riprende e addirittura va su di 4. Qui i Boars staccano la spina e Mondragone scava il distacco con il quale si porterà a casale vittoria, un +8 importante a pochi giri di lancette dalla sirena. La Miwa ha ancora sangue nelle vene e crede nell’impossibile. Nell’ultimo minuto, attacca bene e difende meglio, senza sprecare falli, ed ha sul filo di sirena l’occasione per portarla al supplementare ma Rianna non trova l’appoggio vincente. Esplode il palazzetto dei locali, vince Mondragone 63-61. Miwa Energia pronta a leccarsi le ferite, pensando già a domenica prossima, in casa contro Lamezia per un pronto riscatto.