Benevento

La “prima” è sempre una partita speciale. Non contano le presenze, la categoria o l’età, le farfalle nello stomaco ci sono e si fanno sentire. Prima del match, la rosa completa dell’IVPC Rugby Benevento ha assistito alle battute finali del “Torneo di Apertura” di mini rugby. Tutti presenti e attenti ad osservare i “talentini“ del futuro. Un modo per stemperare un po’ di tensione prima del derby campano con l’Arechi Salerno. Il fischio d’inizio è stato una liberazione. Finalmente si gioca e la concentrazione la fa da padrona. La sfida è impari. L’IVPC Rugby Benevento ha un altro passo e soprattutto qualità tecniche che i salernitani, se pur volenterosi, non hanno. 

L’esperienza di Passariello e Russo colpisce subito: touche giocata veloce e il “Leone”, nella triplice veste di allenatore-giocatore-leader va a segno. Poco dopo sugli sviluppi di un’altra touche ecco il classico “carrettino” per la seconda meta e il 10-0. C’è poca partita e per l’Arechi Salerno il piazzato di Cafasso è un piccolo sollievo. Caporaso è motivato e ispirato e per questo fa la differenza. Vede lo spazio e con un delizioso calcetto pesca Casillo che realizza la terza meta per la squadra. Cioffi dalla piazzola non sbaglia e il Benevento è avanti 17-3. Vantaggio messo in discussione solo per qualche istante da una meta trasformata degli ospiti (17-10), ma le distanze le ristabilisce Casillo con la solita azione spettacolare che lo porta in meta dopo aver seminato tutti gli avversari per trequarti di campo. Cioffi dalla piazzola è perfetto e i padroni di casa comandano per 24-10. 

Prima del fischio finale brutto episodio con una rissa tanto sciocca quanto inutile con la terna arbitrale che ci capisce poco e tira fuori tre gialli: due per la squadra di casa e una per gli ospiti. Si riprende con un piazzato in favore dei sanniti con Cioffi che va tra i pali per il 27-10. 

Nella ripresa la musica non cambia. La squadra del duo Passariello-Calandro è superiore. Cioffi va in meta per il 32-10, poi ci pensa Caporaso con un altro magistrale calcetto che diventa un assist delizioso per il giovane Russo che trova il bersaglio grosso. Cioffi dalla piazzola si regala altri due punti e fissa il punteggio sul 39-10. Il fischio finale pone fine ad un match tra due squadre che sono destinate, per blasone e tradizione, a fare un torneo con ambizioni molto diverse. In casa biancoceleste c’è da registrare una buona condizione atletica, novità assoluta nel post pandemia, che dovrà essere confermata anche lontano dalle mura amiche dove di solito nascono i problemi.