Napoli

"La morte di Sebastian, giovane rider di Firenze, accende un drammatico faro sulle tenebre di un mondo del lavoro sempre piu' privo di umanita'".

Lo afferma, in una nota, Luigi de Magistris "Intuimmo subito come amministrazione napoletana, quando ero sindaco, che il mondo dei riders era privo di adeguate tutele e intriso di profonde insicurezze. E' per questo che fui il primo sindaco in Italia a stipulare, unitamente alle organizzazioni sindacali, la carta dei diritti dei riders", prosegue il portavoce di Unione popolare.

"Si discute ogni giorno, con un tifo da stadio, di reddito di cittadinanza e si perde di vista che senza il diritto al lavoro non c'e' democrazia. Tra guerre, disuguaglianze, discriminazioni, ingiustizie l'ordine costituito - conclude l'ex sindaco di Napoli - sta un poco alla volta staccando la spina dell'umanita'".