Avellino

Un passaggio storico quello avvenuto oggi nell’assemblea dei soci Alto Calore all’hotel de la Ville. All'indomani dell'elezione del Consiglio del nuovo distretto irdrico, i sindaci infatti hanno dato mandato al presidente Michelangelo Ciarcia di avviare la scissione dell’ente idrico di Corso Europa. I comuni sanniti, che rappresentano il 22 per cento delle quote, si scinderanno e porteranno via il loro capitale da 6 milioni di euro, più attività, passività e immobilizzazioni, oltre ad una cinquantina di dipendenti. Per il resto sono stati rinviati gli altri tre punti all’ordine del giorno dell'assemblea, che riguardavano modifiche statutarie. Ciarcia si dice fiducioso per il futuro. “Siamo in condizione di salvare l’Alto Calore. Ora si procederà secondo il piano di scissione che sarà redatto dai nostri esperti”.