Piano di Sorrento

Martedì 4 ottobre si svolge la quinta tappa de “Banca Generali Un Campione per Amico”, la più importante manifestazione italiana di carattere sportivo, educativo e sociale che dopo due anni di stop dovuti alla pandemia ritorna a promuovere tra i giovanissimi i valori positivi dello sport, inteso come principio di vita sana, come cultura, come sviluppo armonico del proprio fisico, come sfogo di energie positive, come rispetto delle regole.

Scenderanno in campo a Piano di Sorrento, nelle aree appositamente allestiti nella Piazza della Repubblica, quattro grandi campioni, vere e proprie leggende dello sport italiano ed internazionale: Adriano Panatta, Francesco Graziani, Andrea Lucchetta e Martin Leandro Castrogiovanni che saranno allenatori d’eccezione nelle rispettive discipline di ragazzi diversamente abili e dei bambini della Scuola Primaria dell’I.C. Piano di Sorrento e della Scuola Primaria Paritaria San Michele Arcangelo e con loro giocheranno a tennis, pallavolo, calcio e faranno ginnastica nelle aree che verranno allestite in Piazza della Repubblica.

L’evento, gratuito, è sostenuto e patrocinato dal Ministero dell’Istruzione, dal Comitato Italiano Paralimpico e dal CONI e sponsorizzato da Banca Generali.

L'Assessore alla Scuola Antonella Arnese: "Si tratta di una prestigiosa manifestazione sportiva frutto della collaborazione tra l'Assessorato alla Cultura, alla Pubblica Istruzione, allo Sport e alle Politiche Sociali e per noi è un onore ospitarla a Piano di Sorrento. Abbiamo coinvolto gli alunni della scuola primaria dell'Istituto comprensivo Piano di Sorrento e della scuola paritaria S.Michele che saranno allenati dai quattro grandi campioni dello sport che partecipano all'iniziativa".

Il Sindaco Salvatore Cappiello: “E’ un onore per la nostra Città poter ospitare questa manifestazione e quattro Campioni dello sport mondiale: Panatta per il tennis, Graziani per il calcio, Lucchetta per la pallavolo e Castrogiovanni per il rugby, rappresentano da sempre un esempio ed un modello per i ragazzi che si affacciano alla pratica sportiva e alla vita e che rappresentano il futuro della nostra società civile.
La condivisione di questo progetto tra l’assessorato alla cultura, l’assessorato allo sport, quello alla pubblica istruzione e le politiche sociali, è il segno di quanto sia trasversale ed universale l’importanza di contribuire alla promozione dello sport come valore sociale e incoraggiare l’inclusione dei diversamente abili
”.