Dal mese di ottobre l'ambulanza rianimativa della Crose Gialla, di base presso l'ex ospedale di Agropoli, cesserà il suo servizio. Dunque, non sarà più operativa l'ambulanza con medico rianimatore a bordo. A garantire l'emergenza saranno solamente due ambulanze con autista ed infermiere a bordo.
Si tratta di un duro colpo per l'assistenza sanitaria territoriale ad Agropoli e dintorni, essendo un territorio così vasto da coprire. La decisione sarebbe stata presa dall'Asl Salerno per abbattere i costi.
Intanto, sul tema è intervenuta Loredana Laureana dell'associazione degli operatori turistici di Agropoli:«Apprendo solo in questo momento che ad Agropoli saremo privati dell’ambulanza rianimativa dal primo ottobre. Se questa notizia dovesse essere verificata, con l’Associazione Operatori Turistici Agropoli faremo tutto ciò che è in nostro potere per far sì che ciò non accada! Ci avete privato dell’ospedale e ora anche di questo? Un’operazione scellerata che mette a rischio tutti i cittadini dell’alto Cilento. È davvero grave quanto sta succedendo, non possiamo permettere che accada!Mi appello a tutte le associazioni e a tutti i cittadini di Agropoli per combattere questa lesione dei diritti essenziali dei cittadini dell’alto Cilento».