Avellino

Riprende con una novità il processo per l’omicidio di Aldo Gioia, il 53enne di Avellino, ucciso a coltellate nella sua abitazione, dal fidanzato di sua figlia. La notizia del cambio del presidente del collegio non è stata ben accolta dalle parti del processo. Il giudice Pierpaolo Calabrese è stato sostituito dal nuovo presidente Gian Piero Scarlato. Toccherà a lui, ora, seguire la fase finale del procedimento.

Questa mattina, dunque, è ripreso nell’aula della Corte d’Assise del tribunale di Avellino, il processo a carico di Giovanni Limata ed Elena Gioia. Gli ex fidanzati accusati dell’omicidio avvenuto ad aprile 2021. Anche la difesa del giovane di Cervinara è cambiata. L’avvocato Kalpana Marra ha rinunciato alla difesa di Limata nella tarda serata di ieri, mentre l’avvocato Russo già ad agosto era stato revocato e sostituito dall’avvocato Rolando Iorio. Il quale, questa mattina in aula, ha nuovamente avanzato la richiesta di perizia psichiatrica per il suo assistito, stessa richiesta avanzata dall’avvocato Livia Rossi, legale difensore di Elena Gioia. Per il Pubblico Ministero, invece, non sussistono le motivazioni per una perizia. Ad ogni modo si deciderà nella prossima udienza fissata per il prossimo 26 ottobre, il presidente della Corte di Assise comunicherà il nome del consulente ed affiderà l’incarico.