Avellino

Sono quattro gli irpini nel nuovo parlamento. A Rotondi e Cosenza si aggiungono Michele Gubitosa, in quota proporzionale, e Toni Ricciardi, eletto nella CIrcoscrizione Estero. Intanto il centrosinistra si lecca le ferite. Stamattina l'analisi del voto di Maurizio Petracca, candidato del Pd :

"Quando mi è stato chiesto di candidarmi sapevo fosse durissima, quasi impossibile, un sondaggio commissionato dal partito alla consegna delle candidature ci dava 15 punti sotto la destra. Una sfida sulla carta proibitiva. Qualcun altro invece è scappato, per via di una candidatura così incerta, io sono abituato ad affrontare sfide difficili, mi gasano anche di più. Abbiamo scalato una montagna ghiacciata a mani nude”.con la coalizione al 30% alla Camera abbiamo la percentuale più alta non solo della Campania ma del sud, la terza in ITalia, dietro due collegi emiliani". 

Ieri i toni duri di Petitto sul Pd partito truffe e defunto, la treplica è altrettanto forte: "Bisogna ripartire dal partito. Appena abbiamo iniziato abbiamo ottenuto una nuova classe dirigente in grado di lavorare, abbiamo eliminato chi si svegliava di sinistra, pranzava con il centro, si addormenta con la destra. Poi si sono confessati, ho notato in questi giorni, ma i mercanti si sa vanno dove c’è convenienza. Ora la prossima sfida è ripartire dall’ottimo dato raccolto in città per un governo amministrativo, più serio e credibile”.