Benevento

Il 2-2 contro il Canosa ha regalato solo mezzo sorriso in casa giallorossa. Nitti voleva la vittoria che la squadra avrebbe meritato per quanto visto in campo, ma la partita si era messa male. Il lavoro fatto fino ad ora sembra dare i primi frutti anche se giustamente il tecnico sannita pensa in grande.  

“Dobbiamo analizzare due cose: non siamo contenti del risultato, volevamo i tre punti giocando in casa. Questa è la cosa più importante. D’altro canto devo fare i complimenti alla squadra per la grande prestazione contro un avversario importante. Abbiamo pagato poche sbavature a caro prezzo”. 

La prima al Palatedeschi ha permesso alla squadra di ricevere anche il primo abbraccio dalla propria gente. “Il pubblico ci ha dato una mano, abbiamo una squadra giovane con tanti ragazzi. Sabato ci è stato vicino”. 

Nel momento di difficoltà però è arrivata una grande reazione. “Bene l’atteggiamento della squadra che non si è disunita dopo lo svantaggio, mi ritengo soddisfatto -chiosa Nitti-. Oltre al bel gioco però va buttata la palla dentro. Sono contento, siamo ancora lontani da quello che dobbiamo essere ma la squadra sta gestendo bene i carichi di lavoro, lo staff è di alto livello e atleticamente stiamo bene. I ragazzi sono encomiabili e hanno messo in pratica quello che avevamo preparato durante la settimana”.