Salerno

Voglia di continuare ad integrarsi con il territorio. Ma anche necessità di accelerare un percorso che, nelle ultime settimane, ha subito qualche battuta d'arresto. La Salernitana questa mattina parteciperà al pontificale in onore di San Matteo. Insieme al presidente Danilo Iervolino ci saranno tutti i rappresentanti della società, a cominciare dall'amministratore delegato Maurizio Milan. «La Salernitana vuole integrarsi con la città», ha spiegato ai microfoni di Ottochannel l'ad a margine della presentazione del libro “Ultras Salerno – Un'altra storia”, avvenuta ieri sera a Giffoni Valle Piana. «La società rispetta le persone, le tradizioni ed il contesto sociale e religioso. Per noi è un'occasione importante, il presidente ci teneva molto che fossimo presenti. La maggior parte di noi sono cattolici praticanti, a prescindere da questo il messaggio che si evidenziava è comunque di una grandissima integrazione che vogliamo avere con il territorio».

Ma dalla città del festival per ragazzi Milan ha parlato anche della nomina di Felice Marotta, a cui il sindaco di Salerno ha affidato il compito di tenere i rapporti con la Salernitana per le vicende legate allo stadio Arechi e alla realizzazione del centro sportivo. «Era un tassello un po' mancante di un dialogo che ha sempre funzionato, anche se devo dire un po' a singhiozzo. C'è stato qualche scambio sempre rispettoso ma magari molto energico. Penso che l'individuazione di una persona da parte delle istituzioni accelererà quel processo che porterà alle decisioni su due grandi capitoli che oggi abbiamo sul tavolo, uno il centro sportivo e l'altro quello dello stadio Arechi nella duplice decisione di andare a capire quello che si riuscirà a fare entro la fine dell'anno sportivo e poi discuteremo per i prossimi anni e capiremo il Comune cosa ha intenzione di offrire al club».