Mirabella Eclano

Bagno di folla fino all'inverosimile per la tradizionale tirata del carro. Gioia, emozione e grande compostezza a Mirabella Eclano.

E' stato uno degli eventi più partecipati della grande tradizione eclanese, con la presenza di persone giunte anche da fuori regione. Una grande attesa, ripagata dal successo, dopo lo stop forzato a causa della pandemia. Tutto il paese è sceso in strada per immergersi nella grande festa e lo ha fatto in maniera corretta, c'è chi ha assistito al passaggio dell'obelisco dalla propria abitazione e chi collegato sui social, in diretta da varie parti del mondo.

Un'organizzazione davvero impeccabile e curata nei minimi dettagli con a capo il sindaco di Mirabella Eclano Giancarlo Ruggiero, prima autorità sanitaria locale e di pubblica sicurezza e l'intero coordinamento di questo grande evento. In campo forze dell'ordine, un esercito di volontari e personale addetto alla sicurezza. Nulla è stato lasciato al caso. 

Dopo la benedizione da parte dello storico parroco don Remigio Spiniello, la partenza del mega obelisco trainato dai buoi da località Santa Caterina, per poi attraversare il centro del paese e raggiungere la piazza che lo ospiterà a partire da questa sera. Una manifestazione molto sentita dal popolo eclanese, contrassegnata nei giorni scorsi da una serie di attacchi mediatici circa l'utilizzo delle coppie di buoi in testa al corteo. Animali che sono stati seguiti con la massima attenzione dai veterinari del comune e dell'Asl e accuditi durante tutto il tragitto senza alcuna forma di maltrattamento.

E' stato lo stesso sindaco Ruggiero ad evidenziare con forza e determinazione questo aspetto durante il saluto iniziale: "Una carezza e un bacio ai nostri buoi, alle nostre dodici creature sacre, composte, che hanno preso parte alla processione e un grazie anche a tutte le famiglie che hanno messo a disposizione i loro animali  per il culto della Madonna dell'Addolorata."

A chi ha tentato di ostacolare in qualche modo la manifestazione il sindaco ha poi aggiunto: "Andate dove scommettono sugli animali e li fanno lottare, andate negli ippodromi, noi non siamo iscritti a nessuna associazione. La nostra è una processione. A Mirabella dovete venire solo a pregare."