Benevento

E' l'ennesima tappa di una carriera che è riduttivo definire brillante. Perchè il professore Onofrio Catalano, originario di Ceppaloni e docente ad Harvard, è da anni che continua a mietere successi sul versante della ricerca in campo radiologico, al punto da aver accumulato la più vasta esperienza clinica al mondo in Pet / Rm, una tecnica diagnostica basata sulla combinazione tra la Pet e la risonanza magnetica. Una metodica al centro del trattato che ha recentemente pubblicato per la Elsevier, nel quale, insieme ai ricercatori di tutto il mondo con cui collabora, fornisce al lettore specialista in radiologia, medicina nucleare, oncologia, lo stato dell’arte della PET/RM.

Catalano ha perseguito molteplici filoni di ricerca con TAC, RM, PET/TAC e PET/RM. Tra le varie sue scoperte annovera l’invenzione di un metodo per eseguire l’artro RM di spalla senza bisogno di guida con radiazioni; ha scoperto come differenziare senza bisogno di mezzo di contrasto coaguli tumorali da coaguli semplici; come predire con TAC lo sviluppo di calcoli renali anni prima che essi si formino; come differenziare stenosi intestinali infiammatorie (trattabili con farmaci) da quelle cicatriziali (trattabili solo chirurgicamente); come migliorare la stadiazione di una vasta gamma di tumori, ad esempio della mammella, vie biliari, colon, retto, pancreas; come individuare precocemente metastasi ossee e metastasi epatiche. Ha scoperto un nuovo approccio per scoprire metastasi al peritoneo il cui segno radiologico è attualmente conosciuto come “segno di Catalano”.

E’ attualmente impegnato in programmi di ricerca avanzata su malattie tumorali ed infiammatorie tramite intelligenza artificiale, nuovi radiofarmaci, innovative tecniche di RM e PET/RM, incluse metodiche basate su anticorpi prodotti appositamente per illuminare in vivo specifiche molecole tumorali o del sistema immunitario.