Tramonti

L’associazione Pizza Tramonti prenderà parte, con i propri maestri pizzaioli, al Pizza Fest di San Giorgio la Molara (Benevento) in programma il prossimo 17 e 18 settembre presso la Tenuta Caretti. Un’occasione imperdibile per tutti gli amanti della pizza e delle tradizioni enogastronomiche, che sono tra i principali punti focali della manifestazione: l’evento, per la sua finalità di promuovere i prodotti locali a chilometro zero, ha ottenuto il patrocinio della Regione Campania.

Con la propria postazione di rappresentanza l’associazione sarà in grado di presentare e di offrire in assaggio al pubblico l’autentica pizza di Tramonti, in una veste “agricola” appositamente pensata per l’occasione.

L’impasto di grani antichi macinati a pietra (segale, orzo, miglio e farro), arricchito con finocchietto, elemento imprescindibile della pizza De.Co. tramontana, viene condito in questa particolare versione con un mix di ingredienti tipici del territorio e più in particolare del periodo autunnale-natalizio.

Fior di latte e provola dei Monti Lattari a fare da base: si sovrappongono un pesto di noci e pomodori secchi con le alici di Cetara. A completare, una grattugiata di limone Costa d’Amalfi IGP. Il risultato è una pizza che richiama la cucina povera del territorio, ma che offre all’assaggio un’esperienza ricca di sapori e significati.

Di certo non una scelta casuale. “Il nostro obiettivo è da sempre quello di far conoscere le eccellenze di Tramonti e di tutta la Costiera anche fuori dai nostri confini”, ha spiegato il presidente dell’associazione “Pizza Tramonti”, Vincenzo Savino. “Non poteva esserci occasione migliore del Pizza Fest di San Giorgio la Molara, che si tiene in punto crocevia per tre diverse regioni (Campania, Molise e Puglia) e che quindi, grazie alla sua posizione strategica, permette di raggiungere un pubblico incredibilmente ampio e variegato. L’associazione Pizza Tramonti, grazie al lavoro e alla disponibilità dei suoi maestri pizzaioli, tra questi anche direttamente dall'America, sfrutterà questa importante occasione per diffondere la nostra offerta gastronomica e per rinsaldare il legame tra due terre, quelle del Fortore e della Costiera Amalfitana, che stanno seguendo dei percorsi di promozione del territorio molto simili tra loro. Tramonti docet".