Benevento

Avrebbero voluto partecipare anche i sindaci di Limatola, Dugenta, Frasso Telesino e Melizzano all'incontro con la nuova dirigenza del San Pio. Richiesta non accolta e per questo, piccati, i sindaci scrivono a Prefetto, Governatore della Regione Campania, e alla stessa Morgante: "I sottoscritti Domenico Parisi, Clemente di Cerbo, Pasquale Viscusi, Rossano Libero Insogna, nelle loro qualità di Sindaci dei Comuni di Limatola, Dugenta, Frasso Telesino e Melizzano, in riferimento alla loro richiesta di convocazione di un tavolo istituzionale sui temi dell’assistenza ospedaliera avanzata nei giorni scorsi unitamente ai sindaci di Benevento e Sant’Agata de’ Goti e non accettata dalla Dirigenza del San Pio con una comunicazione informale sprovvista finanche di data e protocollo, comunicano quanto segue:

la richiesta era finalizzata a discutere, nell’ambito della collaborazione istituzionale che deve caratterizzare importanti amministrazioni come quelle rappresentate dai Sindaci e dal dirigente dell’AORN, della situazione dell’ospedale San Pio e di quello di Sant’Agata de’ Goti, in seguito ai recenti avvenimenti riguardanti quest’ultima struttura, riportati anche dalla stampa locale rispetto allo smantellamento del pronto soccorso e delle sale operatorie, dovuto alla mancanza di anestesisti e di altri operatori sanitari necessari al buon funzionamento della struttura e all’allarme sociale diffusosi ancora una volta tra i nostri concittadini che si vedono privare di un riferimento sanitario strategico e unico sul proprio territorio, necessario a garantire quel diritto alla salute costituzionalmente garantito.

I sottoscritti avevano avanzato tale richiesta nelle loro qualità di rappresentanti delle comunità di Limatola, Dugenta, Frasso Telesino e Melizzano e di autorità sanitarie locali, al fine di poter dare risposta ai cittadini che quotidianamente sollecitano e avanzano le proprie legittime lamentele riguardo la carenza sanitaria, spesso costringendo gli stessi a rivolgersi a strutture private causando ulteriore emergenza sociale ed economica.
La negazione di un incontro da parte del dirigente dell’AORN San Pio, concedendola solo ai sindaci di Benevento e Sant’Agata de’ Goti, adducendo il fatto che “la conferenza dei sindaci non è organismo contemplato nella disciplina dei rapporti istituzionali con le aziende ospedaliere”, si configura come un grave vulnus, escludendo arbitrariamente noi Sindaci e quindi i territori da essi rappresentati, perché è evidente che i due Sindaci che hanno accettato in maniera del tutto autonoma e indipendente dalla nostra posizione, non possono né hanno potuto portare le istanzedel nostro territorio.

E dunque, i sindaci chiedono di nuovo un incontro: "Pertanto, stigmatizzato il comportamento del direttore generale dell’ospedale San Pio di Benevento, i sottoscritti rinnovano la richiesta di un confronto con i vertici della struttura ospedaliera e chiedono di essere auditi dalla commissione sanità della Regione Campania, chiedendo anche un intervento del sig.Prefetto per promuovere tale incontro, al fine di appurare qual è la condotta politica regionale rispetto all’organizzazione complessiva della sanità in provincia di Benevento e all’attuazione del decreto n. 41 del 09.05.2019 del Commissario ad Acta per l’attuazione del Piano di rientro dai disavanzi del SSR campano".