Il salone del bar Moka di Salerno ha ospitato la presentazione dei candidati del Terzo Polo. Il ministro Mara Carfagna ha incontrato gli aspiranti parlamentari ed i rappresentanti provinciali e locali di Azione e Italia Viva.
L'inquilina del Dicastero del Sud e della Coesione territoriale non ha risparmiato stoccate a Vincenzo e Piero De Luca a proposito della quota di finanziamenti destinata al Sud nell'ambito del Pnrr: "Ci si metta d'accordo in famiglia De Luca perché, prima, abbiamo sentito il padre sbraitare dicendo che quota 40 era una bufala e poi sentiamo il figlio diventare paladino a difesa della quota 40 che lui dice, giustamente e io condivido, essere minacciata dalla destra che vuole rinegoziare il Pnrr".
Non è mancato un riferimento al tema dell'autonomia differenziata: "Sono favorevole, a patto che la stessa segua e rispetti il dettato costituzionale che prevede compensazione a favore di quei territori più deboli, di quei territori dove la capacità fiscale e la ricchezza collettiva è inferiore".
"Questo non può essere pagato dai cittadini attraverso un accesso a servizi di minore qualità o attraverso a minori diritti. Sì all'autonomia differenziata ma contemporaneamente bisogna approvare, istituire e finanziare un fondo di perequazione per i territori più svantaggiati e anche l'istituzione dei livelli essenziali delle prestazioni", il monito del ministro Carfagna.