Finalmente potrà chiarire lui stesso cosa gli è accaduto dieci giorni fa quando è stato ritrovato agonizzante in via Santoli nel quartiere Valle. Il 51enne operaio di Avellino ha lasciato l’ospedale Moscati dover era stato ricoverato per le lesioni riportate.
E’ stato proprio lui a chiedere le dimissioni e presto sarà ascoltato dai carabinieri. In giornata presso il Comando Provinciale dell’Arma verranno eseguiti gli accertamenti tecnici sugli smartphone sequestrati sia al 51enne, sia al 49enne. Quest’ultimo, conoscente della vittima, assistito dall’avvocato Alessandro Del Grosso, risulta essere al momento l’unico indagato nella vicenda. Nei suoi confronti si procede per il reato di favoreggiamento.
Un altro fascicolo è stato aperto dalla Procura della Repubblica di Avellino per il reato di tentato omicidio. In quest’ultimo caso si procede contro ignoti. La pista seguita è quella legata a questioni di droga. I risultati degli accertamenti sui cellulari permetteranno, innanzitutto, di verificare che tipo di rapporti intercorrevano tra la vittima e l’indagato.