Napoli

“La lotta per i diritti civili: Unione popolare è in prima linea nella lotta per i diritti e le libertà civili e non a parole ma con i fatti. 
Nei dieci anni da Sindaco di Napoli abbiamo investito concretamente sui diritti e sulle persone, rendendo Napoli un faro per la tutela e la difesa dei diritti civili in Italia e nel Mediterraneo.” scrive oggi Luigi de Magistris 
“Dall’Istituzione del registro delle unioni civili, alle trascrizioni dei matrimoni celebrati all’estero da persone dello stesso sesso, dalla semplificazione del cambio nome all’anagrafe alle persone trans che hanno mutato sesso, al rilascio della carta d’identità a Ruben, figlio di due donne lesbiche, che non riusciva a rientrare in Italia essendo nato a Barcellona (con annessa denuncia da parte della Prefettura di Napoli alla Procura della Repubblica- procedimento archiviato).
E ancora. Dalla Cittadinanza onoraria ai figli degli immigrati, ai documenti di riconoscimento all’anagrafe per gli immigrati richiedenti asilo e permesso di soggiorno e per tutti quegli esseri umani che per il Governo Conte/Salvini/Di Maio dovevano rimanere privi di diritti (anche qui con annessa denuncia- anche questa archiviata).” prosegue il portavoce di Unione popolare 
“Napoli è la prima città del Sud Italia a dotarsi di una struttura comunale finalizzata ad attività volte alla tutela e alla diffusione delle culture LGBTQI+ per assicurare riparo e protezione alle persone LGBTQI+ vittime di violenza o in condizioni di disagio socio-economico.
E poi ancora. La costituzione di parte civile in tutti i processi di femminicidio, i centri antiviolenza e le tante delibere contro ogni forma di discriminazione di genere.” Continua de Magistris “Le libertà sono una conquista: quando le raggiungi ti sembrano scontate, quando le perdi ti comincia a mancare l’aria. L’Umanità non si processa. La Costituzione si applica e non si calpesta” conclude l’ex sindaco di Napoli.