Benevento

L'attacco del Benevento è stato il reparto che più si è trasformato rispetto alla scorsa stagione. Le cessioni di Lapadula, Moncini, Di Serio e Insigne, oltre all'addio di Sau in seguito alla scadenza del contratto, ne hanno modificato sostanzialmente il volto, col club di via Santa Colomba che è corso ai ripari per sopperire al meglio alle operazioni in uscita. 

L'attacco si è costruito intorno a Forte, confermato in maniera imprescindibile nonostante le sirene giunte nella prima fase della sessione di mercato. Lo Squalo è arrivato nella scorsa stagione, a gennaio, già come un colpo realizzato in ottica futura, considerati i grandi dubbi legati al caso Lapadula. Mentre l'attacco è stato "smantellato", il diesse Foggia gli ha consegnato una "spalla" di buon livello come La Gumina. L'intesa tra i due cresce, come si è visto col Frosinone, e rappresentano una coppia interessante, in cui le caratteristiche di entrambi si sposano bene. Da sottolineare anche l'arrivo di Ciano che potrebbe essere impiegato come seconda punta al fianco di uno dei due o anche, all'occorrenza, tra le linee. Col 3-5-2 Farias è l'elemento più penalizzato e infatti nelle ultime ore sono emersi dei dubbi legati al suo futuro. 

E' questione di ore per l'annuncio di un altro colpo di mercato: Simy. L'attaccante nigeriano giungerà dalla Salernitana con la formula del prestito con diritto di riscatto fissato a 800mila euro. Come cambia l'attacco con questo innesto? Simy si trova molto bene nel 3-5-2, modulo che l'ha visto protagonista soprattutto col Crotone (al fianco di Messias), così come con la Salernitana, quando aveva come spalla Ribery o Bonazzoli. Anche se c'è da dire che l'esperienza granata è stata totalmente diversa (in negativo) rispetto a quella vissuta in Calabria. 

Come caratteristiche, Forte, La Gumina o lo stesso Ciano potrebbero giocare al suo fianco nella coppia d'attacco. Un concetto espresso anche dal tecnico Caserta nella conferenza stampa che ha anticipato il match col Frosinone, sottolineando, nello specifico, quanto il duo Forte - Simy possa essere ben bilanciato per via delle qualità di entrambi.  Inutile dire che, in caso di ritorno al 4-3-3, il nigeriano potrebbe rivestire il ruolo di terminale offensivo: a quel punto si aprirebbe una folta concorrenza con Forte e La Gumina per un solo posto. 

Al momento, comunque, sono pensieri che non intaccano Caserta perché il 4-3-3 è accantonato. Sta di fatto che, se messo nelle giuste condizioni, Simy rappresenterebbe un colpo di livello per la categoria. Tra l'altro lo stesso attaccante è voglioso di cancellare le opache esperienze con Salernitana e Parma per tornare a essere decisivo come ai tempi di Crotone.