Avellino

"Mentre in questi giorni si assiste, nella nostra città come nelle altre, alla corsa per l’acquisto dei testi scolastici utili ad un’adeguata formazione, torna più che mai ad essere centrale, e pure ingombrante, la questione dell’accessibilità alla formazione, che trovando un gravoso freno nel caro libri, e quindi nelle speculazioni editoriali, mette in serio dubbio l’effettività del diritto allo studio. Che tocca dunque chiederci se essere pubblico, o privato". Così i referenti dell'Uds Avellino in una nota, in cui annunciano l'apertura del mercatino dei libri usati. 
“A seguito anche della crisi energetica, e quindi dell’aumento del costo della vita, la questione del carolibri si fa ancora più ingombrante per le famiglie, che seppure riuscendoci, faticano a poter concedere ai propri figli un’adeguata formazione.” - dichiara Anna Boccuti, coordinatrice di UdS Avellino - “Di anno in anno una famiglia media italiana spende solitamente tra i 200 e i 400 euro per i soli testi scolastici, a causa soprattutto di speculazioni editoriali. Il caro libri, che troppo spesso viene minimizzato, costituisce dunque un vero e proprio ostacolo al diritto allo studio e, gravando sulle disparità economiche che vengono così messe in risalto tra gli stessi banchi di scuola, non rispetta il carattere egualitario della scuola pubblica.” “Da questa presa di coscienza nasce l’idea del mercatino, dagli studenti per gli studenti. Non possiamo, anzi non vogliamo permetterci un ostacolo al diritto allo studio e quindi alla nostra formazione come individui.” - dichiara Alessia Picariello, responsabile organizzazione di UdS Avellino - “Proprio per questa esigenza, ci troverete ogni martedì e giovedì al Circolo ARCI “Avionica”, dalle 17 alle 19. Potete consultare sul nostro profilo instagram, o richiedendola via mail (unionedeglistudenti.ave@gmail,com), la lista dei libri di cui disponiamo per poi poter prenotare ciò che vi serve stesso via mail. Troverete ogni libro alla metà del prezzo di copertina.”