La mancata candidatura del sindaco di Sant'Agnello Piergiorgio Sagristani alle elezioni politiche del 25 settembre ha lasciato l'amaro in bocca ai sei primi cittadini peninsulari che avevano deciso di sostenere compatti il collega santanellese in corsa per un posto in quota Fratelli d'Italia.
A dar voce al dissenso per quanto avvenuto è Giuseppe Tito, sindaco di Meta, che nel confermare l'importanza di una decisione senza precedenti da parte dei sindaci della Penisola ha fortemente stigmatizzato il comportamento delle forze politiche che hanno praticamente "snobbato" un territorio così importante scegliendo candidature svincolate dalla comunità locale.
"Sagristani resta il nostro leader di riferimento - spiega Tito - ma il comportamento di tutte le parti politiche nei nostri confronti va condannato senza appello. Una volta tramontata la prospettiva di una candidatura di Piegiorgio si è prospettato da parte del Terzo Polo (Renzi-Calenda) la disponibilità di una candidatura locale ed è stata prescelta Biancamaria Balzano, avvocato e assessore della mia giunta, che oggi è in corsa, unica esponente della Penisola Sorrentina. Auspico che, nello spirito unitario che ci anima, sosterremo compatti questa candidatura nell'interesse del nostro territorio".
I Sindaci della Penisola Sorrentina hanno ribadito la volontà di dar seguito all'impegno assunto di costituire l'Unione dei Comuni che rappresenta una risposta anche politica, oltre che amministrativa, ai partiti e alle rappresentanze istituzionali superiori della volontà della Penisola di essere protagonista dei processi decisionali della politica sovraccomunale.
Anche Sagristani ha confermato che entro la fine dell'anno l'Unione potrebbe vedere la luce e dovrebbe essere proprio il sindaco di Sant'Agnello a ricoprire la carica di primo sindaco dell'Unione, ruolo che però non potrà ricoprire a lungo visto che nella prossima primavera Sant'Agnello sarà chiamata a rinnovare il consiglio comunale e Sagristani non è ricandidabile avendo svolto due mandati sindacali consecutivi.
(Nella foto Biancamaria Balzano)