Benevento

Domani è in programma il match tra Benevento e Frosinone al Vigorito, con le due squadre che proprio quest'oggi hanno formalizzato lo scambio Insigne - Ciano. In casa giallorossa, il tecnico Caserta ha presentato così l'incontro: 

"La società è intervenuta sul mercato dove mancava qualcosa. Sono contento che sono arrivati dei calciatori importanti e sono certo che ci daranno una grande mano. Ciano sarà sicuramente disponibile, vedremo gli altri". 

"La settimana scorsa è stata particolare per tutte le cose che sappiamo. Eravamo reduci da una sconfitta in casa, poi dovevamo giocare contro una squadra che punta a vincere il campionato. C'è stato un atteggiamento diverso da parte dei ragazzi e dobbiamo continuare su questa linea. Non abbiamo fatto nulla, sicuramente c'è stato un segnale positivo perché tornare con un pari è un fattore importante. Domani ci sarà una gara difficilissima contro una squadra che sta vivendo un momento di forma importantissimo. La squadra si è allenata bene, ho visto uno spirito positivo. Siamo consapevoli che ci sarà da battagliare palla su palla". 

"Ci sono momenti e momenti durante il campionato. Abbiamo fatto un po' di fatica in questo inizio, per tale motivo ho deciso di cambiare mettendo due attaccanti punti e due quinti molto offensivi. Il 3-5-2 è la soluzione migliore in questo momento perché ci sono i calciatori che si sposano bene con questo sistema di gioco. Con i quinti che abbiamo in rosa possiamo essere offensivi e più equilibrati in difesa". 

"Tutte le partite sono diverse perché ogni avversario ha determinate caratteristiche. Una cosa deve essere sempre la stessa: la determinazione di lottare palla su palla. Poi ci sono anche gli avversari che ti condizionano il modo di giocare, ma non occorre dimenticare quanto fatto a Genova". 

"Se decidiamo di portare avanti questo sistema di gioco, siamo messi bene sulle corsie esterne. Improta è adatto in quel ruolo, così come Tello, Masciangelo, Foulon e Letizia. Abbiamo abbondanza in quel ruolo, siamo coperti. L'unico più penalizzato può essere Farias, ma in passato ha fatto anche la seconda punta". 

"Bisogna valutare bene La Gumina perché non si è allenato con la squadra. Come possibile alternativa al fianco di Forte c'è Farias". 

"Sia come collettivo che individualmente, il Frosinone è una squadra molto forte. Dovremo essere bravi nelle coperture preventive perché giocano molto sull'errore dell'avversario. Bisogna affrontarla con la giusta concentrazione e attenzione. Dobbiamo concentrarci sulla nostra squadra e non sugli altri". 

“El Kaouakibi può giocare sia da quinto che come centrale nel braccetto di destra”.

“Non pensiamo allo scorso anno, è una partita come le altre. Vogliamo riportare il pubblico dalla nostra parte perché con il loro affetto possiamo dare qualcosa in più”.

"Il 4-3-3 non lo abbiamo accantonato. In questo momento non è il sistema di gioco che può far stare più tranquilli i ragazzi. Devo cercare di far rendere al massimo tutta la rosa, al di là del sistema che conta ben poco". 

"In settimana abbiamo parlato in modo tranquillo col presidente. Adesso bisogna pensare al Frosinone, ciò che c'è stato non dobbiamo parlarne. Il mercato? Cambiando il sistema di gioco devono cambiare anche gli interpreti. Si è intervenuti nel reparto avanzato dove c'era qualche lacuna. Abbiamo cambiato le strategie di mercato sia per il cambio di modulo che perché mancava qualcosa, nei momenti di difficoltà servono anche i calciatori più esperti". 

"Simy e Forte sono diversi. Possono coesistere molto bene. Uno è strutturato mentre l'altro è più bravo nella profondità. Forte può dare di più con qualcuno vicino. Vediamo il mercato cosa dirà, cercheremo di fare il massimo con la rosa a disposizione. Sarà la società a sapere dove intervenire sia in entrata che in uscita". 

"Improta non è al massimo. Sappiamo che è un lusso per la categoria. Dal punto di vista fisico ha bisogno di qualche partita per entrare in condizione, ma è un calciatore che dà sempre qualcosa in più".

"Ciano è arrivato con tante motivazioni. Insigne? Voglio ringraziarlo pubblicamente perché ha dato tanto a questa squadra. Posso valutare il ragazzo per ciò che ha fatto dentro e fuori dal campo. Si è sempre comportato bene".