Promosso sostituto commissario il comandante della polizia stradale di Grottaminarda. Investigatore attento e capace. Da anni in prima linea nella lotta al crimine lungo l'insidiosissima arteria autostradale della Napoli-Bari, territorio crocevia che interessa le province di Avellino, Benevento e Foggia.
Ed è proprio su quest'ultimo versante, a ridosso della Baronia che gli agenti della polstrada con in prima linea Mirra hanno portato a termine diverse operazioni, stroncando sul nascere, traffici illeciti e continue infiltrazioni della mala pugliese. Un'attività meticolosa e incessante che ha portato i suoi frutti anche nell'ultima brillante operazione conclusasi con quattro arresti e una denuncia nel napoletano per ricettazione e riciclaggio di veicoli. Nel mirino degli inquirenti, esercizi commerciali di vendita, noleggio e riparazione veicoli. L'azione sinergica dei poliziotti ha consentito di cogliere in flagrante il titolare ed i dipendenti di un'autocarrozzeria nel napoletano mentre si prodigavano nel cambiare i connotati ad un'autovettura incidentata con pezzi appartenenti ad altro veicolo di uguale modello, risultato provento di appropriazione indebita.
Grande impegno proprio in queste ore, da parte della polstrada di Grottaminarda, pesantemente interessata dal transito dei tir che trasportano oro rosso. Una tratta preferita dagli autotrasportatori rispetto alla statale 90 delle puglie maggiormente percorsa negli anni scorsi, soprattutto nell'arianese. E' di ieri l'ultima tragedia all'altezza di Tufino a causa del ribaltamento di un tir carico, costata la vira al conducente del mezzo pesante. Al neo sostituto commissario Armando Mirra gli auguri per questa nuova e prestigiosa qualifica da parte della nostra redazione.