Salerno

Il pari conquistato dalla Salernitana contro l'Udinese ha consegnato più luci che ombre a Davide Nicola. Il tecnico, nonostante la superiorità numerica non sfruttata per un tempo intero, ha evidenziato i passi in avanti fatti dal gruppo. Nel post-gara, però, l'allenatore non ha nascosto le difficoltà che sta incontrando il reparto offensivo che è rimasto all'asciutto nelle prime due uscite stagionali. Una lacuna che Nicola proverà a colmare attraverso il lavoro di squadra. Ma il tecnico ha ribadito anche la necessità d'ingaggiare una prima punta che possa dare più peso all'attacco del cavalluccio marino. “Abbiamo visto per la prima volta all'opera Dia che ha caratteristiche diverse del nostro panorama”, ha commentato in conferenza stampa Nicola. “Andrà coordinato ma si vede che ha un attacco dello spazio potente. C'è da valutare ancora e da migliorare la chiusura degli attacchi laterali su cross e traversoni perché in questo momento stiamo entrando in area e non abbiamo un grosso peso specifico. Questo accade perché Vilhena non è un giocatore che ha il colpo di testa nelle corde. Ma anche perché probabilmente ci manca un attaccante che abbia caratteristiche diverse”. Una richiesta che il ds Morgan de Sanctis è pronto ad accogliere: sul taccuino ci sono i nomi di Artem Dovbyk, Kristofz Piatek e Jorgen Strand Larsen con il primo che sembra essere in vantaggio nonostante il forcing del Torino. Di pari passo la Salernitana va a caccia di un altro difensore e sta spingendo per arrivare a Daniluc, under 21 del Nizza che piace tanto anche al Bologna. Ma i granata in questo momento sembrano essere in vantaggio.