30 euro sarebbero bastati per placare la sua violenza e soddisfare la sua ludopatia
30 euro per tornare a respirare senza affanno, senza subire l’ennesima violenza, l’ennesimo insulto. L’ennesima minaccia di morte.
Questa volta i genitori di un 43enne di Portici hanno detto di “no”. Lo hanno fatto fermamente e hanno anche allertato il 112. Non l’avevano mai fatto ma la situazione iniziava ad essere fuori controllo.
Il 43enne, già noto alle forze dell’ordine, aveva preteso 30 euro per le “sigarette” ma i genitori sapevano che sarebbero serviti per assecondare la sua dipendenza dal gioco. Almeno per il momento.
Al rifiuto di mamma e papà, 74 e 78 anni, l’uomo ha afferrato un appendiabiti e ha tentato di colpirli.
Le vittime hanno chiamato i carabinieri e chiesto aiuto. I militari della locale stazione ci hanno messo poco ad arrivare. Hanno bloccato il 43enne e lo hanno portato in carcere, in attesa di giudizio.
Portici, pretende i soldi per giocare le scommesse, picchia i genitori: preso
Al rifiuto del denaro, 30 euro, il 43enne ha afferrato un appendiabiti ed ha aggredito mamma e papà
Redazione Ottopagine
Le vittime hanno chiamato i carabinieri e chiesto aiuto. I militari della locale stazione ci hanno messo poco ad arrivare. Hanno bloccato il 43enne e lo hanno portato in carcere