Sant'Angelo a Cupolo

"Quarto finanziamento riconosciuto all’amministrazione comunale in poco più di dieci mesi di governo. Dopo il progetto di Edilizia Residenziale Pubblica di via Sellitti, dell’ex edificio scolastico di Bagnara, e la Mensa Scolastica, è stato premiato il lavoro dell’amministrazione Cataffo con il riconoscimento di un finanziamento di 1.709,932 euro per un intervento finalizzato alla demolizione e ricostruzione dell’edificio sito in Località Pastene per la realizzazione di un asilo nido, nonché riqualificare l’intera area circostante". Così in una nota del comune di Sant'Angelo a Cupolo che annuncia il via libera al finanziamento per la realizzazione dell'asilo nido.
"Il progetto partecipava all’avviso pubblico del Ministero dell’Istruzione per la costruzione di nuove scuole mediante sostituzione di edifici da finanziare
nell’ambito del PNRR, Missione 4, che dava la possibilità ai Comuni di richiedere i contributi per interventi riferiti a proposte progettuali relative
esclusivamente alla nuova costruzione, sostituzione edilizia, messa in sicurezza, ristrutturazione e riconversione di edifici pubblici da destinare ad asili
nido, servizi integrativi e scuole di infanzia". 

Particolarmente soddisfatto il sindaco Diego Cataffo: “Nella prima seduta di consiglio comunale del 23 ottobre scorso – dichiara il sindaco - approvammo una delibera che sottraeva all’elenco dei beni comunali alienabili, determinati edifici e strutture. Quella volontà di non dismettere alcuni beni pubblici è stata fino ad oggi premiata da tre importanti finanziamenti. Sono particolarmente orgoglioso del lavoro svolto e dalla abnegazione con la quale siamo quotidianamente impegnati in prima linea insieme agli Uffici, affinché si possano sfruttare tutte le opportunità. Il nostro obiettivo è quello di continuare a seguire con attenzione tanti altri
progetti in cantiere, alcuni già presentati ed in attesa di finanziamento, altri in via di definizione. La buona volontà, il lavoro e le giuste competenze ci
permetteranno di raggiungere tanti altri traguardi, utili e funzionali allo sviluppo della nostra comunità”.