Per luce e gas e per far benzina all'auto una famiglia sannita spenderà il 53,4 per cento in più rispetto allo scorso anno. Per intenderci, se tra bollette e carburanti una famiglia tipo sannita nel 2021 aveva speso 1500 euro nel 2022 spenderà 800 euro in più.
E' la voce che ha subito l'aumento maggiore a Benevento secondo i dati Istat: ed è anche abbastanza scontato, è noto che ovunque energia e combustibili hanno subito i rincari più ampi, ma non è l'unica voce di spesa che andrà a funestare le economie delle famiglie sannite.
In generale in un anno l'inflazione nel Sannio è cresciuta del 6,6 per cento: di poco sotto la media nazionale del 6,9 per cento.
Le famiglie sannite pagheranno ad esempio il 9 per cento in più i servizi di trasporto: chi è pendolare e usa i mezzi pubblici o ha figli che li usano per andare a scuola subirà un esborso di quasi il 10 per cento superiore a quello dell'anno prima.
Ed è a tutti gli effetti “caro scuola” nel Sannio: oltre ai trasporti infatti la spesa per la scuola dell'infanzia e primaria subisce un aumento dell'8,1 per cento.
E non solo il trasporto pubblico, ma anche la gestione dell'automobile (o delle automobili) private subisce rincari importanti: la spesa di esercizio cresce infatti del 12,1 per cento.
Cresce poi anche la spesa alimentare: il prezzo annuale di ciò che una famiglia sannita mette nel carrello sale in un anno dell'8,7 per cento, così come è più oneroso andare al ristorante, che costerà il 5,4 per cento in più rispetto al 2021.
Ma ci sono anche voci che calano, peccato che siano tutte non essenziali: comprare un telefono costerà il 10 per cento in meno, una tv o un pc il 7 per cento in meno, e pure il costo degli abiti cala di un 3,4 per cento.