Salerno

«Lavorare sulla prevenzione e sulla programmazione». È l'appello lanciato nel Tg News di Ottochannel dall'avvocato Stefania De Martino, responsabile del centro antiviolenza ed esperta di politiche di genere, in merito alla notizia dell'accoltellamento compiuto a Salerno da un padre che non accettava la relazione della figlia con la sua compagna. «In realtà negli ultimi anni l'omosessualità sembra essere più accettata quella tra uomini», ha spiegato l'avvocato De Martino. «L'omosessualità delle donne è ancora difficile da arrivare addirittura nel cuore dei genitori. Ho letto di questa storia: sicuramente il papà che accoltella fa male, ma la cosa che fa più male è una madre che assiste e non protegge sua figlia».

È necessario, secondo la responsabile del centro antiviolenza, lavorare sulle coscienze in modo da poter prevenire quanto accaduto ad inizio agosto a Salerno. «La legge non deve lavorare sull'emergenza, deve lavorare sulla prevenzione e sulla programmazione. E soprattutto rimuovere quegli ostacoli culturali sui quali si deve e si può lavorare soltanto quando si è bambini».