Grottaminarda

Contraffazione, i carabinieri della Compagnia di Ariano Irpino hanno denunciato un cittadino extracomunitario, ritenuto responsabile di ricettazione ed introduzione in Italia di prodotti con marchi contraffatti. Multe e allontanamento, invece, per altri sei soggetti dell’hinterland napoletano per esercizio abusivo dell’attività di commercio itinerante.

A Vallata, i carabinieri della locale Stazione durante il mercato settimanale hanno effettuato controlli nello specifico settore individuando un commerciante ambulante 60enne, di origini marocchine, da anni residente in un limitrofo comune irpino. Nel corso del controllo l’uomo è stato trovato in possesso di un borsone contenente cinture da uomo, recanti griffe di alta moda, risultate tutte abilmente contraffatte. Alla luce delle evidenze emerse, il marocchino è stato deferito alla Procura della Repubblica di Benevento per i reati di ricettazione e commercio di prodotti recanti marchi contraffatti. La merce è stata sottoposta a sequestro.

A Grottaminarda, invece, i carabinieri della locale Stazione hanno contravvenzionato, per vendita ambulante in assenza di autorizzazione, sei soggetti, tutti residenti nell’hinterland napoletano, di età compresa tra i 35 ed i 40 anni, pregiudicati per reati contro il patrimonio, sorpresi in varie zone del paese a vendere “porta a porta”, senza la prescritta autorizzazione, dei calzini. Nel prosieguo degli accertamenti i militari appuravano che gli improvvisati commercianti ambulanti utilizzavano la scusa della vendita dei calzini per accedere nelle abitazioni di anziani o per circuirli, verosimilmente al fine di commettere furti con destrezza. Per tutti il “foglio di via obbligatorio”, il sequestro della merce e sanzioni pecuniarie.

Redazione