E' ancora grave in ospedale Krasimir Petrov Tsankov, il 49enne giardiniere bulgaro colpito martellate dal nigeriano Robert Omo il 30 luglio corso ad Alvanella di Monteforte Irpino. Un episodio di inaudita violenza, il 24enne nigeriano si è scagliato con furia omicida contro un commerciante di origine cinese Gao Yuancheng, 56enne. Krasimir Tsankov ha tentato di bloccare l’aggressione ma è rimasto vittima a sua volta della furia omicida di Omo.
Krasimir, lavoratore e padre di famiglia, è conosciuto dalla comunità irpina per la sua umiltà e la sua integrità morale, la stessa che lo ha portato sotto i colpi furiosi dell’omicida per tentare di salvare la vita di un innocente.
"Oggi Krasimir è ricoverato in ospedale e le sue condizioni di salute sono seriamente compromesse. Non lasciamo solo lui e la sua famiglia: è indispensabile in questo momento restituire la generosità dimostrata verso la comunità di cui si sentiva parte, come simbolo di un’inclusione sociale armoniosa costruita sul territorio, con le persone, come espressione di sostegno solidale e di valore civile" Così in una nota Arci Avellino, Don Tonino Bello, IrpiniAltruista, AUSER e ACLI si fanno promotori di una campagna di raccolta fondi da destinare alla famiglia attraverso un conto corrente intestato alla famiglia Tsankov, affinché in un momento di così profonda sofferenza non si sommi anche la difficoltà di sostenere le spese necessarie al sostentamento e ai trattamenti terapeutici. Le coordinate bancarie a cui far riferimento per le donazioni sono le seguenti:
IT12R3608105138247726447738 Intestato a Tsankova Silviya Zhorova moglie di Krasimir.
Il 49enne è ricoverato all’ospedale Moscati di Avellino, ha già subito un intervento chirurgico per ridurre le ferite provocate dai colpi ricevuti sul capo. Le sue condizioni sono monitorate quotidianamente ma, allo stato attuale, restano critiche.