Ariano Irpino

Straordinario concerto nell'ambito della rassegna di Classicariano. Protagonisti nel museo della ceramica di palazzo Forte, il giovanissimo violinista slovacco Teo Gertler, talento già esibitosi da solista in oltre venti Paesi e in diversi continenti con alcune fra le migliori orchestre internazionali, ed il pianista arianese Antonio Gomena, attualmente docente presso il conservatorio statale di musica "Carlo Gesualdo da Venosa" di Potenza e protagonista di una sempre crescente attività concertistica in Italia e all'estero.

Il programma eseguito dai due artisti ha visto l'esecuzione della quinta sonata per violino e pianoforte, op. 24 di Beethoven, "Primavera", con a seguire la Zingaresca di Pablo de Sarasate, il primo movimento del leggendario Concerto per violino di Tchaikovsky in Re maggiore, e la Parafrasi sulla Carmen di Bizet del violinista ungherese Jeno Hubay.

L'entusiastica risposta del pubblico presente a questo appuntamento di Classicariano, il decimo della stagione concertistica 21/22, è stata solo una testimonianza dell'eccezionale talento espresso dai due musicisti, attraverso una serie di interpretazioni che hanno commosso e lasciato attonito l'auditorio, in un'atmosfera indescrivibile, come poche volte era stato registrato negli annali della storica rassegna arianese.

Da segnalare il violino del Guarneri del Gesù datato 1681, utilizzato per l'occasione e che ha impreziosito la serata dei due giovani musicisti. "Se potessi vedere oltre l'orizzonte, descriverei il momento: sei così bello, non andare via." (Faust, Johann Goethe).