Massa Lubrense

E' un'operazione in grande stile quella che i Carabinieri stanno conducento con mezzi navali veloci e un elicottero nell'Area Marina Protetta di Punta Campanella passando al setaccio il mare fino all'isola di Capri.

Controlli serrati per vigilare sul rispetto del codice della navigazione in un periodo dell'estate dove si registra il massimo affollamento della costa. Gli uomini dell'Arma di Sorrento, coordinati dal Maggiore Ivan Iannucci e con il supporto di una motovedetta di Ischia, hanno identificato 63 persone, comminando 12  sanzioni.

Due le imbarcazioni multate per noleggio abusivo. Diverse sanzioni sono state elevate per il mancato rispetto della distanza di sicurezza dalla costa, e due per navigazione sotto costa.

"Un grande plauso va ai Carabinieri che hanno accolto il nostro appello per garantire il rispetto delle regole del Parco Marino e del codice della navigazione in una zona di enorme traffico marittimo" ha commentato Alberigo Simioli direttore dell'AMP Punta Campanella.

Le operazioni di sorveglianza proseguiranno nei prossimi giorni. Intanto, questa mattina, sono cominciate le operazioni di recupero del motoscafo affondato ai Galli dicei giorni fa a seguito di un incendio. L'Amp Punta Campanella ha visionato e dato l'ok al piano di recupero presentato dall'armatore, in stretta collaborazione e in piena sintonia con la Capitaneria di Porto di Salerno.

"Abbiamo immediatamente diffidato la società proprietaria del relitto a rimuoverlo nel più breve tempo possibile dal fondale marino e ora le operazioni di recupero sono in pieno svolgimento - sottolinea Simioli - Abbiamo attentamente visionato il piano di recupero, insieme alla Capitaneria di Porto di Salerno che ringraziamo e con la quale c'è stata piena sintonia per la risoluzione positiva di un incidente spiacevole che ha messo a rischio la tutela ambientale di un sito pregevole".