Benevento

“Ho il piacere di comunicarti – d’intesa con il Presidente di Confindustria, Carlo Bonomi - la conferma dell’incarico di componente del Gruppo Tecnico Credito e Finanza anche per il prossimo biennio”.

Sono queste le prime parole vergate da Ermanno Orsini, Vice Presidente di Confindustria per il Credito, la Finanza e il Fisco, nella nota trasmessa l’altro ieri a Filippo Liverini, già presidente di Confindustria Benevento e direttore amministrativo e finanziario dell’azienda Mangimi Liverini SpA, con la quale è stata ufficializzata la notizia della rinnovata fiducia.

“Nei due anni appena conclusi – ha chiosato sempre Orsini - siamo riusciti ad impostare e realizzare un lavoro importante di analisi e di progettazione, coerente con il mandato specifico che lo Statuto confederale assegna ai Gruppi Tecnici, che rappresentano la sede privilegiata di ascolto delle istanze e delle valutazioni delle diverse componenti del sistema associativo e di elaborazione delle necessarie sintesi e convergenze su obiettivi comuni e prioritari. È mia intenzione valorizzare ulteriormente il ruolo e l’incisività della nostra attività attraverso la condivisione di linee ed indirizzi che possano efficacemente supportare le azioni del Consiglio di Presidenza e del Consiglio Generale nei prossimi e decisivi mesi. Confido, quindi, di poter continuare a contare sul tuo impegno e sulla tua presenza assidua. Ti ricordo che la partecipazione ai Gruppi Tecnici è sempre a titolo gratuito”.

“Ringrazio Ermanno Orsini – ha dichiarato Filippo Liverini- per avermi rinnovato la fiducia e la stima, perché considero questa nuova indicazione la migliore e più autentica attestazione del lavoro che in questi anni insieme a tutto il Gruppo abbiamo portato avanti. Al contempo, vorrei ringraziare anche il presidente di Confindustria Benevento, Oreste Vigorito, e tutta la sua squadra dei Vice presidenti perché hanno sostenuto convintamente questa scelta che mi offre l’opportunità di un confronto ampio e qualificato. Il mio impegno sarà come sempre dettato dalla necessità dell’ascolto e improntato alla piena disponibilità”.