Nell'elenco delle sue vittime sono finiti non solo giovani ma anche uomini di una certa età: ad un 71enne, originario della provincia di Avellino e adescato sui social, è sparita, come per magia, un'intera collezione di monete d'oro del valore di circa 80mila euro.
E' quanto emerge dalle indagini che hanno portato all'arresto di Tiziana Morandi, la 47enne originaria di Bellusco, capace di guadagnarsi il soprannome di "mantide della Brianza". E capace di guadagnarsi anche la fiducia di numerose persone, prima narcotizzate con le benzodiazepine e poi rapinate dei propri beni, dagli orologi ai gioielli fino ai preziosi e ai portafogli.
A scrivere la parola fine alla vicenda di "Lady Narcotico" sono stati i carabinieri, al termine di un'indagine coordinata dalla Procura della città lombarda e ora Morandi è rinchiusa nel carcere di San Vittore con l'accusa di rapina aggravata e lesioni.
L'analisi della criminologa Bruzzone
Sull caso della Mantide della Brianza è intervenuta la psicologa forense e criminologa Roberta Bruzzone, "Normalmente - ha detto - i predatori cominciano così, ti inondano di stimoli positivi e favorevoli e poi, alla prima occasione, si approfittano di quella condizione di legame fittizio che la vittima pensa di aver creato per sfruttarla in tutti i modi possibili e immaginabili, soprattutto dal punto di vista economico. Bisogna stare molto attenti a situazioni che si propongono come incredibilmente meravigliose e fare attenzione a tutti quelli che dopo un primo contatto cominciano a bombardare la potenziale vittima di complimenti, poesie e frasi d'amore, ovvero tutta una serie di aspetti che andrebbero gestiti con un certo sospetto".