Piano di Sorrento

L'Amministrazione comunale del sindaco Salvatore Cappiello ha portato a casa l'approvazione del primo bilancio di previsione del mandato, con un po' di ritardo sui tempi previsti e con una diffida del Prefetto, ma le criticità verificatesi nell'ufficio ragioneria hanno rallentato i lavori di preparazione dei documenti di programmazione finanziaria e piano triennale delle opere pubbliche.

Non nasconde la soddisfazione il primo cittadino: "E’ un giorno importante. Abbiamo approvato in consiglio comunale il nostro primo bilancio di previsione e il piano triennale delle opere pubbliche col relativo elenco annuale. Si tratta di provvedimenti significativi che rappresentano punti di partenza per la nostra amministrazione".

Il sindaco si sofferma su quelle che definisce le parole chiave del proprio mandato: "Semplicità e concretezza restano le parole chiave che accompagnano la nostra azione. Certo, non sarà magari possibile mettere a segno ogni singolo obiettivo in tempi brevi. Avere però questa consapevolezza conservando questa onestà intellettuale ci sollecita ad avviare i processi giusti per una svolta".

L'Opposizione dei "Piano nel Cuore" guidati dall'ex sindaco Vincenzo Iaccarino ha espresso le proprie valutazioni critiche all'indirizzo della maggioranza esprimendo voto contrario al bilancio: "Giungiamo all'appuntamento con il bilancio di previsione con grande e ingiustificabile ritardo al di là delle proroghe concesso dallo Stato e questo non rappresenta sicuramente un buon inizio per l'Amministrazione.
Si tratta ovviamente di una valutazione politica che esprimiamo alla luce di alcune considerazioni che confermano l'approsimazione con cui si è affrontato questo che è l'atto politico-amministrativo più significativo e che qualifica la maggioranza che lo propone al consiglio
".

L'ex sindaco ha evidenziato per sommi capi le contraddizioni che emergono dal Dup: "Mi voglio soffermare sulle linee strategiche del documento Unico di Programmazione dalle quali si dovrebbero evincere le specificità d'intervento in rapporto alle disponibilità economico-finanziarie dell'ente.
Invece vi siete limitati a riportare, rigo per rigo, il programma elettorale della vostra lista, documento che ha tutt'altro valore e che non ha riferimenti nè agganci reali con lo stato in cui versa l'Amministrazione e con la fattibilità dei programmi.

 

Del resto il sindaco avrebbe dovuto presentare al Consiglio, come previsto dal regolamento entro 90 giorno dall'insediamento, la relazione di inizio mandato, un documento strategico che rappresenta cosa la nuova amministrazione intende fare declinando in obiettivi più operativi le linee di mandato.
 

Oggi constatiamo in sede di esame del bilancio e del Dup proprio la mancanza di questo importante documento che serve a rapportare le progettualità alle risorse finanziarie e quindi a dare concretezza alle buone intenzioni.
Proporre al Consiglio il programma elettorale nelle vesti di linee strategiche di programmazione e attuazione del bilancio significa confermare l'assoluta  inadeguatezza dell'intera maggioranza su uno degli atti fondamentali per la vita e per le attività dell'Ente
".

Nella stessa seduta il consiglio ha eletto il garante dei diritti della persona con disabilità nella persona del dottor Filiberto Pollio detto Gianni, ematologo, "...che avrà la stessa sensibilità della compiante Andreina Esposito che abbiamo ricordato in questa seduta" ha concluso Cappiello.