Benevento

Tragedia nella notte in una fabbrica specializzata nella realizzazione di materie plastiche alle porte di Benevento per un incidente sul lavoro che ha visto coinvolto un 58enne della Valle Vitulanse che sarebbe stato travolto, secondo una prima ricostruzione, da un saccone – vengono anche chiamati big bags – pieno di polimeri di materia prima plastica. È accaduto intorno alle 3. L'uomo stava effettuando il turno notturno quando per cause ancora in corso di accertamento il pesante sacco lo avrebbe travolto. Questa la prima ipotesi che avrebbe potuto provocare la tragedia all'interno dello stabilimento.

Ad allertare i soccorsi sono stati i colleghi. Scattato l'allarme sul posto sono accorsi i sanitari del 118 e gli agenti della Volante e della Polizia scientifica. Il malcapitato è stato poi trasferito in condizioni disperate al San Pio di Benevento dove purtroppo in mattinata il suo cuore ha smesso di battere per sempre. Gli agenti hanno avviato le indagini – sono dirette dal Pm Francesco Sansobrino che ha effettuato anche un sopralluogo all'interno della fabbrica – per accertare l'esatta dinamica dell'accaduto. Nelle prossime ore sarà affidato l'incarico al medico legale per gli ulteriori accertamenti.

AGGIORNAMENTO ORE 12.40
Viveva a Vitulano con la moglie e i figli Pellegrino Ciotta, il 58enne morto in seguito ad un drammatico incidente sul lavoro la scorsa notte all'interno di un'azienda specializzata nella lavorazione di plastica per monouso alle porte di Benevento.

La notizia della tragedia ha fatto il giro di tutto il paese in pochissimi minuti. La speranza dei momenti successivi all'incidente, quando il 58enne era stato trasportato in ospedale in codice rosso, all'alba ha purtroppo lasciato spazio al dolore per una tragedia improvvisa, immensa.

“Siamo attoniti, increduli per quello che è accaduto al nostro concittadino” ha dichiarato a Ottopagine e Ottochannel il sindaco di Vitualano, Raffaele Scarinzi che annuncia: “Per il giorno dei funerali proclameremo il lutto cittadino. Pellegrino – ricorda ancora la fascia tricolore – era un grande lavoratore, ben voluto da tutti. La comunità che mi onoro di rappresentare è sconvolta anche perchè dalla prime notizie sembra che quello di stanotte fosse l'ltimo tutrno di lavoro prima delle ferie”.