Avellino

“Con l’ambizione di rappresentare l’Italia dell’attivismo civico, oggi nasce un partito riformatore che parla ai giovani, al sociale, che guarda alla transizione ecologica e digitale. Impegno civico dovrà prendersi cura del Paese, tutto, l’Italia delle fasce più deboli e in quelle più avanzate. Facciamo appello alle cittadine e ai cittadini consapevoli affinché diano il loro contributo a questo nuovo progetto, che è aperto, costruttivo, di lungo respiro perché non finirà il 25 settembre. Mettiamo insieme le energie migliori delL’Irpinia per prenderci cura del nostro territorio e dell'Italia".

Lo dichiara il Maraia, esponente di ‘Impegno Civico’, la nuova formazione politica presentata questa mattina a Roma da Luigi Di Maio.“È necessario proseguire con l’impegno e la determinazione con cui ha lavorato il Governo Draghi, ora costretto agli affari correnti dagli opportunismi di alcuni partiti che hanno scommesso contro l’Italia – prosegue Maraia–. L’attenzione massima sarà verso gli amministratori locali, veri eroi di questa nazione: spesso senza fondi e strumenti trovano comunque la soluzione più utile ai cittadini. Li invitiamo al confronto per scegliere assieme le prime dieci leggi che non permettono loro di lavorare e spendere i finanziamenti del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, a partire dall’abuso d’ufficio che blocca la macchina amministrativa per il timore che incute firmare gli atti”. “Dobbiamo ridare un futuro a questo Paese, il secondo più vecchio al mondo in continuo calo demografico – aggiunge –. Presenteremo un pacchetto strutturato per i giovani che dia loro l’occasione di costruirsi un’indipendenza e, se lo desiderano, metter su famiglia, partendo dal rendere concreto il sogno di una casa, con mutui esentasse e garanzia dello Stato”.

“Puntiamo a sostituire incentivi e bonus, spesso improduttivi e difficili da ottenere, con una netta riduzione delle tasse a tutte le imprese – continua –, con lo Stato che semplifica ed elimina barriere affinché le piccole e medie imprese siano agevolate e sostenute nel loro impegno quotidiano”. “Invitiamo tutte le energie migliori del Paese a farsi avanti per prenderci cura insieme dell’Italia e dei nostri concittadini, con un impegno civico che oggi, con un’inflazione ai massimi dagli anni ’80 e un carrello della spesa in netto aumento, rappresenta più che mai un dovere civico”, conclude Maraia. 

Anche Maria Pallini, ex deputata uscente del Movimento Cinque Stelle, ha aderito convintamente al progetto civico di Di Maio: 

"Mentre c'è chi, convinto che sia ancora il tempo di (far) ridere con cattivo gusto, continua ad avere la testa girata all'indietro in un passato ormai superato dagli eventi di una storia che va avanti velocissima, noi guardiamo al futuro, costruendo nel presente con dedizione e responsabilità verso il Paese", dichiara la deputata irpina. "Oggi, con Luigi Di Maio nasce (o, meglio, continua il nostro) Impegno Civico. Per i giovani, le famiglie, i lavoratori, le Partite Iva, gli imprenditori, i cittadini in difficoltà. Una comunità inclusiva delle migliori energie, competenze e potenzialità del nostro Paese. Una comunità che rispetta l'ambiente, che punta sull'innovazione e che affronta i problemi quotidiani come l’aumento del caro bollette e del carrello della spesa".

"Ci attende un cammino lungo ed esaltante verso la crescita dell'Italia, che coinvolgerà coloro che, a partire dai sindaci e dagli amministratori locali, vorranno contribuire a proporre e riformare il nostro Paese. Il tempo di sfasciare è finito. Ora è il momento di costruire. Con un Impegno Civico a cui siamo tutti chiamati per il bene comune, come ha ben detto Di Maio, citando i volontari del terremoto in Irpinia come esempi virtuosi di mobilitazione e responsabilità".

"Per questo voglio fare un appello a tutte le cittadine e i cittadini affinché si sentano parte attiva di questo nuovo progetto che non finirà il 25 settembre. Mettiamo insieme le energie migliori dell'Irpinia e della Campania per continuare a lavorare nell'esclusivo interesse del nostro territorio e dell'Italia", conclude Pallini.