"Complimenti al procuratore di Salerno, Giuseppe Borrelli, con il quale, come Comitato della Commissione parlamentare Antimafia, avevamo avuto diversi incontri. Le perquisizioni confermano che la procura sta lavorando sul caso". A dirlo è il deputato M5S Luca Migliorino, coordinatore del Comitato, istituito all'interno della Commissione parlamentare Antimafia, dopo gli sviluppi delle indagini sul delitto del sindaco pescatore. "Sono vicino alla famiglia di Vassallo, - continua Migliorino - in particolare a Dario e Massimo.
Siamo in attesa di una svolta seria". Il Comitato della Commissione Antimafia si recò sia a Pollica sia a Salerno dove i parlamentari incontrarono proprio il procuratore capo Borrelli. Sull'omicidio scaturito dalla volontà di mettere a tacere Vassallo sulla compravendita di stupefacenti a Acciaroli Migliorino continua: "Io ed altri, dagli atti e dalle audizioni svolte, abbiamo sempre creduto molto all'ipotesi legata al traffico di droga nonostante in diversi ambiti si dicesse che lo spaccio non era tale da motivare un simile omicidio".
Anche Stefano Ciafani, presidente nazionale di Legambiente, e Mariateresa Imparato, presidente Legambiente Campania, hanno così commentato le novità sulle indagini.
“Dopo dodici anni dall' uccisione di Angelo Vassallo le indagini sembrano aver preso la giusta direzione. Sarà la magistratura a dover accertare dei singoli ma Vassallo, da Sindaco innamorato di Pollica e del porto di Acciaroli, non poteva tacere di fronte al tentativo della camorra di trasformare il territorio che lui aveva riqualificato, trasformandolo in una meta turistica di qualità, in una piazza di spaccio. Sconcertano sia i "clamorosi depistaggi" su cui indaga la Dda di Salerno sul presunto coinvolgimento di un alto ufficiale dell'Arma dei carabinieri. Dopo tanto buio finalmente si intravede la luce. Il nostro pensiero è rivolto alla famiglia di Angelo che non si è mai arresa lottando per la verità e giustizia”.