Benevento

Sono partiti in 35, torneranno in 31. Le strategie di mercato hanno finito di modellare la rosa del Benevento, che ha rinunciato a Muraca, Rillo, Di Serio, Lapadula e Moncini, ma ha accolto nelle sue fila Antonino La Gumina. Con il ritiro praticamente agli sgoccioli sta per terminare anche l'esperienza di molti giovanissimi aggregati alla prima squadra: così i vari Nunziante (la mascotte del gruppo con i suoi 15 anni), Aronica, Prisco, Rossi torneranno alle loro formazioni giovanili, mentre sarà certamente trovata una sistemazione a Basit, Masella, Sanogo, Thiam Pape. Se ne deduce che dai 35 iniziali si scenderà ad un organico di circa 23 elementi, con il mercato sempre aperto e sempre pronto a imbastire nuove trattative. 

Dei tanti giocatori cercati e trattati solo Barba è rimasto tra quelli che aspettano con impazienza una destinazione. Il Benevento si è premunito con molto anticipo, bloccando Luca Caldirola che, in uscita dal Monza, non disdegnerebbe di tornare nel Sannio.

Sta di fatto che Caserta non ha ancora una formazione base a cui affidarsi: a parte le incertezze in difesa, c'è da modellare bene il centrocampo ed ora anche di rendere efficace l'arrivo di un attaccante del valore di Nino La Gumina. E' impensabile che uno tra il centravanti palermitano e Forte rimanga fuori inizialmente da una partita. Ragione per cui il tecnico dovrà lavorare probabilmente anche su un nuovo disegno tattico (4-4-2).