Due suicidi in quarantotto ore e la città di Solofra torna a piangere la tragica morte di un suo concittadino. Il fatto di è verificato fra via S. Lucia e via Giuseppe Maffei all’altezza del ponte di S. Nicola. La vittima è un ottantenne, F.G. le sue iniziali. L’uomo si è lanciato nel vuoto all’altezza del ponte della Ferrovia, tra via Santa Lucia e Via Giuseppe Maffei. Un volo di una decina di metri che è terminato sui binari della strada ferrata. A dare l’allarme sarebbe stato un passante. Sul posto sono immediatamente intervenuti gli agenti della polizia municipale ed i carabinieri della stazione cittadina. Ed il personale del 118. Il traffico veicolare sul ponte è stato interdetto. Una pattuglia dei carabinieri ha raggiunto la vicina stazione ferroviaria di via Giuseppe Maffei e poi i militari, a pieni hanno percorso a piedi il tragitto lungo la linea ferroviaria per raggiungere il cropo oramai senza vita dell’uomo. Sul posto sono intervenuti anche i vigili del fuoco della centrale operativa di Avellino che si sono occupati delle operazioni di recupero. Un compito non facile vista la difficoltosa accessibilità del sito. Allertata, dalla polizia municipale, anche la polizia ferroviaria affinchè si provvedesse a segnalare l’accaduto ed a far interdire il traffico ferroviario in zona fino al completamento delle operazioni del corpo. E questo ovviamente al fine di consentire ai soccorritori di operare in piena sicurezza. L’anziano, abitava in via Starza del Conte, ed a quanto da qualche giorno sembrava essere oppresso fa un forte senso di avvilimento e depressione. L’ottantenne era una persona tranquilla. Ieri mattina, poi, il gesto estremo. Era seduto sul parapetto del ponte poi all’improvviso si è lasciato cadere all’indietro. Un volo di diversi metri che non gli ha lasciato scampo. La notiza dell’accaduto ha fatto immediatamente il giro del paese. In tanti si sono ritrovati in via Maffei per cercare di capire cosa fosse accaduto. E la notizia di un nuovo suicidio dopo quello della sessantaseienne di lunedì appariva inverosimile. Subito accorsi sul posto anche i familiari dell’ottantenne. Il parroco della collegiata monsignor Mario Pierro li ha incontrati per portare loro conforto nel dolore per la tragica morte del loro congiunto. Presente anche il primo cittadino di Solofra Michele Vignola. Il corpo dell’anziano, dopo essere stato recupperato, è stato trasportato al reparto di tanatologia dell’ospedale Landolfi per l’esecuzione dell’esame esterno. Il suicidio di ieri mattina, intanto, fa crescere il nuero dei suicidi in Irpinia. Una emergenza sociale. Quaranta le persone che nell’anno sono rimaste vittime del “male di vivere” per motivi di lavoro, magari per amore o come reazione ad una situazione di difficoltà alla qualle non si riusciva più a trovare alcuna soluzione se non quella di togliersi la vita.
Si lancia dal ponte della ferrovia. Solofra è sotto choc
Due suicidi in 48 ore e in Irpinia sono 40 le vittime in 12 mesi
Redazione Ottopagine