Castellabate

Castellabate, con ordinanza sindacale, ha predisposto la razionalizzazione del consumo di acqua potabile e divieto di uso improprio dal 22 Luglio fino a revoca e/o cessata necessità.

Nello specifico, il divieto riguarda l’utilizzo di acqua potabile proveniente dagli acquedotti urbani e rurali per scopi differenti da quello igienico - domestici. A tutti gli utenti del pubblico acquedotto è quindi vietato di irrigare orti, aiuole, giardini pubblici e privati, di riempire piscine pubbliche e private, di lavare motocicli e automobili, di utilizzare acqua per scopi ludici, di prelevare acqua fontane pubbliche per usi diversi dall’alimentazione se non da persone a ciò autorizzate e di prelevare acqua dagli idranti pubblici o privati se non per lo spegnimento di incendi. Inadempienze a tali provvedimenti saranno sanzionati a norma di legge.

«E’ necessario sensibilizzare tutti ad un uso più corretto dell’acqua potabile, evitando sprechi, soprattutto nel periodo estivo di maggior affluenza sul nostro territorio. Essa è sì un bene essenziale e irrinunciabile ma non è assolutamente illimitato. Per cui dobbiamo tutti imparare a fare un uso corretto privo di sprechi» il commento del sindaco Marco Rizzo.