Avellino

La presentazione della squadra 2022/2023 con le nuove divise (torna il verde classico per la prima maglia) e la promessa della dirigenza di un cambio di passo, con l'obiettivo della promozione, dopo l'ultima stagione priva di sussulti e chiusa dopo 90 minuti nel cammino playoff: è stata la serata della Festa del Lupo al Partenio-Lombardi. Nell'evento organizzato dall'Associazione per la Storia è stato rimarcato il senso di appartenenza con i sindaci dei comuni irpini sul palco prima dell'arrivo dei calciatori e della proprietà.

"Sarà una stagione diversa. La tifoseria merita molto di più. - ha affermato il presidente dell'US Avellino, Angelo Antonio D'Agostino - Faremo di tutto per regalare ai tifosi quello che meritano. Non abbiamo fatto bene nella scorsa stagione, ma quanto visto stasera è motivo di orgoglio". "Proveremo a far capire che occorre gente che lotta. - ha affermato l'amministratore IDC, Giovanni D'Agostino - Non siamo da C, come cantano tutti, ma dobbiamo fare la categoria in modo sostenibile".

Molto emozionato il direttore sportivo dei lupi, Enzo De Vito: "Per me Avellino è la città più bella del mondo. - ha sottolineato il ds - È qualcosa di unico. Siamo al lavoro per completare la rosa. Sappiamo dove vogliamo andare. I calciatori arriveranno e sappiamo come costruirla. L'obiettivo è dare il massimo e arrivare dove dobbiamo arrivare".

"È un'emozione incredibile vedere tutta questa gente. - ha aggiunto il tecnico dell'Avellino, Roberto Taurino - È un onore e vivere questa curva è stupendo. Dobbiamo meritarci questa passione per l'orgoglio e la carica trasmessa. Se avremo sempre questo spettacolo significa che stiamo facendo bene".